07/11/2025

L'attenzione politica sul settore della canapa industriale è stata rinnovata, la scorsa settimana, in occasione della presentazione del libro "La coltivazione della canapa in Italia" dell'On. Giuseppe L’Abbate, nel cui contesto è stata annunciata da parte del Masaf la volontà di riattivare il tavolo tecnico di filiera della canapa industriale.

La necessità nasce dalla confusione normativa che grava sul comparto, in particolare a seguito dell’approvazione dell’articolo 18 del DL Sicurezza che ha escluso l’uso e la commercializzazione delle infiorescenze a basso contenuto di THC per fini ricreativi, generando un clima di incertezza e interpretazioni divergenti che ostacolano la costruzione di una filiera legale e tracciata, essenziale per generare valore economico e ambientale per l'agricoltura italiana.

L’obiettivo dichiarato dal Ministero è quello di completare al più presto un piano di settore che valorizzi appieno le vaste potenzialità della pianta in tutti i suoi usi, inclusi l'alimentare, il tessile, il cosmetico, l'edile e il medico. La politica intende valutare attentamente se esista o possa esistere una filiera realmente sostenibile su cui valga la pena investire risorse pubbliche, tenendo però conto dei vincoli posti dal DL Sicurezza.

Pertanto, la riattivazione del Tavolo tecnico ministeriale si configura come un passo fondamentale per superare l'attuale incertezza e definire un quadro normativo chiaro e stabile, indispensabile per sbloccare il potenziale economico e ambientale della canapa industriale.