17/10/2025

La Conferenza Stato Regioni nella seduta del 2 ottobre ha sancito l’intesa sullo schema di decreto del MASAF, di concerto con il MASE, concernente l’adozione delle “Linee guida nazionali per l’individuazione dei criteri di riconoscimento dei crediti di carbonio del settore agroforestale – Sezione forestale”.

Lo schema di decreto, atteso da tempo, è redatto in attuazione delle disposizioni del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13 (convertito legge 21 aprile 2023, n. 41).mIl DL 13/2023, ha infatti disposto l’istituzione, presso il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA), del “Registro pubblico nazionale dei crediti di carbonio generati su base volontaria dai settori agricolo e forestale” nel quale possono essere iscritti i crediti certificati da utilizzare, o vendere, sul mercato volontario nazionale per compensare le emissioni proprie o di terzi.

 Le Linee guida mirano quindi a valorizzare le pratiche di gestione forestale sostenibili, in grado di migliorare le capacità di assorbimento del carbonio atmosferico, definiscono i criteri per la generazione, la contabilizzazione, la certificazione, il riconoscimento e la commercializzazione dei crediti di carbonio prodotti su base volontaria dal settore forestale nazionale, nonché le modalità di iscrizione e gestione dei crediti nel “Registro nazionale dei crediti di carbonio volontario”. Questo dovrà avvenire in coerenza con le disposizioni previste dal Regolamento (UE) n. 2024/3012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 novembre 2024 che istituisce un quadro di certificazione dell'Unione per gli assorbimenti permanenti di carbonio (CRFC) e con le norme europee sul clima di cui al Regolamento (UE) n. 2021/1119.

Si attende ora l’adozione da parte dei ministeri competenti del provvedimento per il settore forestale. Per quanto riguarda il settore agricolo, è previsto un successivo specifico provvedimento.