19/12/2025
Con Circolare Agea n. 101005 dell'11 dicembre 2025 l’Agenzia ha chiarito quando e come le superfici agrivoltaiche possono accedere ai pagamenti diretti della PAC. Si tratta di un chiarimento atteso, in un anno in cui l’agrivoltaico è diventato centrale nelle strategie energetiche e agricole nazionali.
AGEA conferma che solo gli impianti agrivoltaici di tipo 1 e 3, certificati dal MASE e conformi alle Linee guida MITE 2022, sono compatibili con i pagamenti PAC.
Questi impianti prevedono moduli rialzati o verticali, che non interrompono la continuità agricola e consentono coltivazioni, pascolo e gestione ordinaria del fondo.
L’agrivoltaico di tipo 2, invece, non è ammissibile: i pannelli bassi senza spazio utile interferiscono con il ciclo colturale e costituiscono una struttura permanente che ostacola l’attività agricola.
AGEA stabilisce cinque condizioni obbligatorie per rendere ammissibili le superfici agrivoltaiche:
- Titolo di conduzione pieno e valido: escluse le superfici dove è stato ceduto il diritto di superficie.
- Comunicazione preventiva all’Organismo Pagatore sulla tipologia di impianto.
- Prevalenza dell’attività agricola, nel rispetto del DM 660087/2022.
- Continuità delle pratiche agricole, dimostrabile anche dalla progettazione dell’impianto.
- Corretta identificazione nel PCG, tramite i nuovi codici previsti dalla nota tecnica.
La mancanza di anche uno solo di questi requisiti comporta l’inammissibilità ai pagamenti PAC.
