26/04/2019

 Quest’anno gli agricoltori veneti hanno seminato 11.500 ettari di barbabietola, contro i 9.700 del 2018: un segno di fiducia dovuto anche alle misure di sostegno della Regione Veneto per il rilancio del settore. Oltre a essere importantissime sotto il profilo ambientale, le coltivazioni venete rappresentano il 35% della produzione nazionale di barbabietola e l’80% della materia prima dello stabilimento di Pontelongo, uno degli ultimi due centri di produzione in Italia, ceh raccoglie ogni anno barbabietole per una superficie totale superiore ai 12.500 ettari.

Il presidente di Confagricoltura Veneto, Lodovico Giustiniani, e il presidente di Confagricoltura Rovigo anche nella sua veste di presidente della Federazione nazionale Bietole,  hanno ringraziato la Regione per lo stanziamento a favore del settore ma ha sottolineato le difficoltà che gli agricoltori si trovano ad affrontare sia a causa della caduta del prezzo dello zucchero (oggi sotto i 35€ a tonnellata) che della siccità che sta mettendo in difficoltà la prima fase vegetativa delle piante.

Nel 2018 ricordiamo che la produzione di barbabietola ha riguardato il Polesine per una superficie di 3.800 ettari, il Veneziano per 2.650 ettari e il Padovano per 2.200 ettari.