01/08/2025
Con la Nota DGSA 22654 del 30 luglio 2025 il Ministero della Salute ha stabilito che, viste le condizioni epidemiologiche favorevoli nella zona di restrizione del Nord Italia, l’autorità sanitaria regionale può autorizzare anche i movimenti di bovini verso uno stabilimento appartenente alla stessa filiera di approvvigionamento situato all’interno della zona di sorveglianza, previa valutazione del rischio e alle condizioni generali e specifiche di cui al Regolamento delegato (UE) 2020/687.
Il Regolamento delegato (UE) 2020/687 del 17 dicembre 2019 definisce come “filiera di approvvigionamento”: una filiera produttiva integrata avente uno stato sanitario comune per quanto riguarda le malattie elencate, che consiste in una rete collaborativa di stabilimenti specializzati riconosciuti dall’autorità competente ai fini dell’articolo 45, tra i quali gli animali vengono spostati per completare il ciclo produttivo.
Il provvedimento, quindi, potrà permettere la movimentazione dei capi di realtà produttive da latte e da carne bovina per specifiche esigenze anche di gestione aziendale su differenti stabilimenti, anche se non permette ancora una consistente movimentazione soprattutto in entrata alla zona di restrizione per sopperire alle esigenze di ristallo delle aziende da ingrasso soprattutto per i capi provenienti dall’estero.