19/11/2021

Il provvedimento adottato nei giorni scorsi dalla Commissione europea per limitare le importazioni di materie prime legate alla deforestazione è un primo passo importante al quale dovranno seguirne altri a tutela dei consumatori e dell'ambiente. ha detto il presidente di Confagricoltura, Massimiliano GIANSANTI, commentando la pubblicazione del documento della commissione UE che prevede alcune iniziative nell'ambito del green deal in relazione a deforestazione, gestione dei rifiuti e strategia del suolo. L'obiettivo del regolamento è molteplice: passare a un'economia circolare, proteggere la natura e innalzare gli standard ambientali nell'Unione europea e nel mondo. Le nuove regole prevedono che l'importazione in Europa di una serie di materie prime e prodotti - tra i quali, soia, carni bovine, caffè, cacao e olio di palma - sia accompagnata dalla certificazione di non aver contribuito alla distruzione di foreste. Il tutto si basa su un sistema di tracciabilità rafforzata e controlli affidati agli stati membri che potranno sospendere l'immissione sul mercato UE di prodotti ritenuti causa di deforestazione. L'annuncio della commissione è in linea con gli impegni assunti dal g20 e dalla cop 26 e conferma il ruolo di rilievo del settore primario nel raggiungimento dei traguardi di sostenibilità. A queste iniziative dovranno ora seguire altri provvedimenti in grado di condizionare le regole di importazione nella UE in fatto di sicurezza alimentare, tutela ambientale e garanzie sociali. In questo modo, con il principio della reciprocità, riusciremo a tutelare il pianeta a beneficio anche dei consumatori.