26/05/2023

I rappresentanti di Confagricoltura lo scorso 17 maggio sono intervenuti all’audizione sul salario minimo indetta dalla XI Commissione (Lavoro Pubblico e Privato) della Camera dei Deputati. La Confederazione ha posto in evidenza come la contrattazione collettiva in Italia abbia già un’ampia copertura (notevolmente maggiore rispetto alla media europea) e come la stessa offra già, ad avviso della Confederazione, sufficienti tutele per i lavoratori. La previsione di un “salario minimo” rischierebbe di depotenziare funzione e ruolo delle Organizzazioni sindacali e datoriali di rappresentanza; peraltro, minimi retributivi elevati e rigidità nominali potrebbero addirittura contribuire a far aumentare il tasso di disoccupazione strutturale in Italia, far crescere il lavoro irregolare e incrementare il lavoro precario. Per Confagricoltura il rafforzamento della contrattazione collettiva e l’estensione della sua efficacia rappresentano la scelta più idonea al miglioramento delle condizioni retributive minime per tutte le categorie di lavoratori.