25/03/2023

Le associazioni Federbio e Assobio si scagliano contro la proposta di legge presentata alla Camera ed al Senato che prevede il via libera alla sperimentazione in campo delle New Breeding Techniques, note anche con il nome di Tea (Tecniche di Evoluzione Assistita), biotecnologie sviluppate negli ultimi anni (le principali sono il genoma editing e la cisgenesi) che permettono di ottenere piante resistenti ai patogeni, resilienti ai cambiamenti climatici, più efficienti nell'uso degli input produttivi. Con un comunicato le due associazioni del biologico affermano che l'assenza di una regolamentazione su queste nuove tecnologie renderebbe di fatto impossibile mantenere e rafforzare la specificità del biologico e del biodinamico, che escludono le Tea dal processo produttivo; per tale motivo chiedono un quadro giuridico identico a quello degli Ogm, che garantisca la protezione da contaminazioni accidentali e la massima trasparenza e tracciabilità delle filiere.
Come noto Confagricoltura Rovigo sostiene fermamente le Tea, ritenendo che tali tecniche di miglioramento genetico siano indispensabili per salvaguardare il potenziale produttivo, operando una minore pressione sulle risorse naturali e minore utilizzo di fitofarmaci.