08/04/2022

Via libera da parte della Giunta regionale alla Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia-Rodigino, un progetto strategico per il Veneto che coinvolge, oltre ai Comuni di Venezia e Rovigo, 17 Comuni polesani e che ha il proprio baricentro nel Porto di Venezia.
“Le stime –sottolinea il Presidente della Regione Luca Zaia -  dicono che la ZLS Porto di Venezia – Rodigino in dieci anni può produrre investimenti economici pari a 2,4 miliardi di euro, un aumento di 177.000 posti di lavoro, e un incremento dell’export del 40% e dell’8,4% del traffico portuale. Questi sono i numeri che dimostrano come la ZLS rappresenti un'occasione straordinaria di sviluppo per un territorio da molto tempo considerato in stato di marginalità economica”.
Si tratta dell’espressione, come previsto dalla normativa, del confronto avviatosi nel novembre dello scorso anno con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e i Ministeri competenti per l’istituzione della ZLS.
 Il Presidente Zaia ha illustrato lo stato di avanzamento della procedura che porterà alla nascita della ZLS, giunta oramai alle sue battute finali: “siamo agli ultimi passi, poi potremo finalmente dare avvio ad uno strumento, la ZLS, che ha il potenziale per tradursi in un importantissimo volano di sviluppo del sistema produttivo veneto. La proposta definitiva di istituzione passerà ora al vaglio del Governo, ma, grazie anche al Protocollo d’intesa da me sottoscritto lo scorso gennaio con il Ministro Carfagna, sono certo che giungeremo in tempi celeri a una conclusione positiva”.
Il percorso verso la nascita della ZLS ha coinvolto in questi mesi Regione, Comuni sul cui territorio la ZLS ricade, Camera di Commercio di Venezia-Rovigo, Autorità Portuale, Città metropolitana di Venezia, Provincia di Rovigo, principali associazioni di categoria e associazioni sindacali attive sul territorio.
“E’ stato fatto un lavoro di coordinamento straordinario” interviene l’Assessore allo Sviluppo Economico, Roberto Marcato, “che ha tenuto conto dei contributi di tutti e consentito di condividere con il territorio ogni singolo passaggio. Abbiamo lavorato per rispondere pienamente e in tempi rapidissimi alle richieste dei competenti organi nazionali. Ora attendiamo solo il via libera definitivo.” 

Fonte Ufficio Stampa Regione Veneto