19/06/2020

La legge di conversione del Decreto Liquidità ha esteso la durata dei finanziamenti e, per alcuni tipi di finanziamenti, anche i relativi importi. Anzitutto vanno segnalati i correttivi volti ad ampliare la portata della misura che prevede una copertura al 100% del Fondo per finanziamenti fino a 25mila euro (lettera m). Più precisamente:

-      il limite di 25.000 euro è stato elevato a 30.000 euro;
-      la durata è stata allungata da 6 a 10 anni;
-      è previsto che l’ammontare del finanziamento possa essere parametrato, alternativamente, al 25% del fatturato o al doppio della spesa salariale;
-      la misura, inoltre, è stata estesa ad associazioni professionali, società tra professionisti, agenti di assicurazione, subagenti e broker iscritti alla rispettiva sezione del Registro degli intermediari assicurativi e riassicurativi;
-      i soggetti beneficiari dei 25 mila euro prima della legge di conversione possono chiedere al l'adeguamento del finanziamento, per durata e importo, alle nuove condizioni introdotte dalla legge di conversione (m bis);
-      la garanzia al 100% è altresì concessa in favore di beneficiari finali che presentano esposizioni che, anche prima del 31 gennaio 2020, sono state classificate come inadempienze probabili o esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate, a condizione che le predette esposizioni alla data della richiesta del finanziamento non siano più classificabili come esposizioni deteriorate.

In sede di conversione sono state apportate modifiche anche relativamente a finanziamenti di maggiore entità, fino ad 800 mila euro, che possono arrivare ad una durata di 30 anni e vantare di procedure semplificate.

Le nuove disposizioni si applicano, in quanto compatibili, anche alle garanzie ISMEA in favore, oltre che delle imprese agricole e della pesca, anche delle imprese forestali, dell’acquacoltura e dell’ippicoltura, nonché dei consorzi di bonifica e dei birrifici artigianali. Per queste finalità sono assegnati all’ISMEA 100 milioni di euro per l’anno 2020.  L’Istituto pubblicherà a breve una nuova circolare illustrativa sulle modifiche normative di stretto interesse per il comparto agricolo.

Per ulteriori informazioni i soci interessati possono rivolgersi all'ufficio economico ambientale dell'associazione.