07/06/2025
Un gruppo di pensionati dell’ANPA ha recentemente vissuto un’esperienza indimenticabile tra i silenziosi canali e le meraviglie naturalistiche del Delta del Po, grazie alla simpatica guida Sandro e alla sua barca, che ha solcato le acque tranquille del più giovane e affascinante territorio fluviale d’Italia.
Il Delta del Po, così come lo conosciamo oggi, ha una storia singolare che inizia nel 1604 con un'opera colossale: il cosiddetto Taglio di Porto Viro. Fu la Repubblica di Venezia, con lungimiranza e determinazione, a deviare il corso del Po verso sud. Questo intervento, uno dei più imponenti lavori idraulici dell’epoca, fu progettato per proteggere la laguna veneziana dai detriti trasportati dal fiume. Così facendo, Venezia evitò il progressivo interramento del suo delicato ecosistema e, allo stesso tempo, diede forma al Delta moderno, un intricato mosaico di acque dolci, canneti, isolotti e specchi lagunari.
Navigando tra questi paesaggi sospesi tra acqua e cielo, Sandro ha accompagnato i visitatori in un viaggio non solo geografico ma anche ecologico, mostrando loro i tesori ornitologici che popolano il delta. Il gruppo ha potuto osservare da vicino eleganti garzette, cormorani appollaiati ad asciugare le ali al sole, maestosi aironi, e poi ancora cigni, e colorati germani reali, che nidificano in questi ambienti ricchi di biodiversità.
Il Delta del Po non è solo un luogo da visitare: è una lezione di equilibrio tra uomo e natura, tra storia e paesaggio. E con guide appassionate come Sandro, ogni escursione si trasforma in una piccola avventura alla scoperta di uno degli angoli più autentici e suggestivi della nostra provincia di Rovigo.
Una delle eccellenze di questo territorio si trova a Cà Vendramin: si tratta della risiera di Giorgio Uccellatori, dove si producono riso e birra. La risiera è stata, nella stessa giornata, visitata dai pensionati dell'ANPA di Rovigo, accolti calorosamente dai componenti della famiglia: che hanno illustrato il percorso della lavorazione del riso che comprende una serie di fasi che trasformano il riso greggio (risone) raccolto nei campi in riso commestibile, pronto per il consumo.
Le risaie della risiera sono particolarmente rispettose dell’ambiente, grazie al ridotto utilizzo di prodotti chimici e fitofarmaci. Il terreno, di origine alluvionale, conserva ancora in parte i sali di un tempo, quando l’area era coperta dal mare. Questa caratteristica conferisce al riso una leggera sapidità naturale. La produzione è quantitativamente più limitata, ma di qualità superiore.
Il riso viene confezionato in sacchi, scatole o buste sottovuoto, pronto per la distribuzione.