Studenti dell’agrario, tuffo nelle tecnologie all’avanguardia

Un tuffo nelle tecnologie all’avanguardia per l’orticoltura, con la visita all’azienda Forigo Roter Italia di Ostiglia, specializzata nella produzione di macchinari per l’agricoltura. È l’iniziativa promossa dai Giovani di Confagricoltura Rovigo, in collaborazione con l’istituto agrario Munerati di Sant’Apollinare, che ha fatto conoscere agli studenti delle classi quarte le pratiche moderne e le innovazioni nel settore della meccanizzazione agricola.
La visita rientra nel progetto “Meccanizzazione in campo agricolo”, avviato lo scorso anno con l’istituto agrario, con l’obiettivo di fornire una formazione sulle nuove tecnologie a disposizione dell’agricoltura. I ragazzi hanno potuto vedere da vicino una grande realtà imprenditoriale, caratterizzata da tecnologie all’avanguardia riconosciute sia in territorio nazionale che internazionale.
“L’iniziativa è un seguito del progetto dell’anno scorso – spiega Enrico Toso, presidente provinciale dei Giovani di Confagricoltura -, che vide gli studenti coinvolti nella semina nel terreno della lattuga con una seminatrice di precisione fornita proprio da Forigo Roter Italia. Quest’anno l’azienda ci ha mostrato, invece, come nasce un macchinario, dalla creazione all’assemblaggio. Un percorso affascinante che ci auguriamo stimoli i ragazzi ad appassionarsi ad un comparto, quello orticolo, che sta attraversando un forte momento di difficoltà anche dal punto produttivo. L’istituto agrario è stato, come sempre, molto disponibile ad accettare la nostra proposta formativa, nel segno di una collaborazione che proseguirà anche negli anni a venire. Una sinergia utile sia per gli studenti che per gli agricoltori, in quanto abbiamo potuto vedere macchinari altamente innovativi: una strada che, come Confagricoltura, stiamo percorrendo per puntare ad un’agricoltura sempre più efficiente e competitiva”.
Alla giornata hanno partecipato gli studenti delle classi quarte, in quanto, essendo vicini alla conclusione del ciclo di studi, possono avere una panoramica delle più efficienti tecniche riguardanti le orticole e in particolare la lattuga, coltura in crescita in Polesine con circa 200 ettari.